Occupazione: le professioni più ricercate del momento
Da quando il computer è entrato a far parte della vita di tutti, e di tutte le realtà lavorative, si sente spesso dire che le professioni più quotate sono quelle afferenti alla cosiddetta ”new economy”, in particolare al settore dell’Information Technology, ove vengono impiegati ingegneri informatici, programmatori, ma anche web designer, esperti in comunicazione e altre figure similari. Questo è vero, ma solo in parte: infatti, in Italia vanno alla grande anche la ”antiche” professioni, come quelle del medico, dell’avvocato, del consulente fiscale, del giuslavorista, dell’ingegnere civile e meccanico, ma vi è anche un’elevata richiesta di commessi, cuochi e agenti di commercio.
Attenzione quindi a non lasciarsi sopraffare (e scoraggiare) dalla tecnologia, perché sono molte le figure professionali che non possono essere soppiantate nemmeno dai software più sofisticati.
Ciò che viene richiesto è la capacità di usare il computer, la rete e gli applicativi necessari per svolgere il proprio lavoro, ma questo dev’essere supportato da competenze teoriche e pratiche, ossia da studio, esperienza e specializzazione.
Dal “Festival del Lavoro” tenutosi a Palermo lo scorso anno, è emerso uno spaccato del mondo lavorativo abbastanza chiaro: le libere professioni, per quanto si siano mutate nel tempo, possono ancora garantire un’occupazione adeguatamente retribuita.
Medici, ingegneri, avvocati e laureati in economia sono figure ancora ricercate, soprattutto se la preparazione teorica è integrata con corsi o master di specializzazione. Spesso, infatti, vengono preferiti i giovani laureati che, dopo la triennale, abbiano conseguito anche la laurea magistrale nonché frequentato dei corsi formativi mirati. Uno scalino sopra, in un’ipotetica classifica delle figure professionali più richieste, si posizionano gli addetti al commerciale, quali commessi e agenti di commercio: in un periodo nel quale le aziende faticano a mantenere la competitività di mercato, la capacità della rete di vendita è essenziale per la loro sopravvivenza.
In vetta alla “chart” dei ruoli lavorativi più richiesti, ci sono tutte quelle figure professionali connesse al settore dell’Information Technology: web master, programmatori, ma anche tecnici informatici, esperti in digital communication e in e-commerce.
Per capire al meglio quali sono le figure professionali attualmente più quotate, è molto utile analizzare le richieste delle aziende raccolte dai portali che si occupano di far incontrare la domanda e l’offerta di lavoro.
Questi siti offrono un servizio gratuito e chiedono solo una registrazione, l’inserimento di un curriculum e, se si vuole, l’apposizione di alcuni filtri di ricerca per meglio identificare le offerte lavorative adatte a ciascuno. Però, se si desidera cercare un impiego ad ampio raggio, ci si può limitare a indicare la provincia di residenza e analizzare le proposte lavorative disponibili.
Per i giovani, ma anche per chi vuole (o deve) reinventarsi e cerca un impiego differente da quello eseguito in passato, la consultazione di tali siti è molto utile, così come la lettura delle sezioni dedicate all’impiego che si trovano nei principali quotidiani di finanza ed economia.
Presentarsi nel mondo del lavoro con i giusti requisiti e con le conoscenze richieste dal mercato, può aiutare notevolmente la ricerca di un impiego, anche in momenti difficili come quelli attuali.